Purtroppo di questo nostro giro non abbiamo molto materiale
fotografico e neanche documentato essendo stato il primo viaggio non eravamo attrezzati
come ora. Anche perché è nato come un modo alternativo
per conoscere il Salento, anziché in macchina in bici. Meno male che
posso vantarmi di una buona memoria, così proverò a rifarvi tutto il percorso
da noi fatto sperando di potervi dare degli spunti e dei consigli.
L'idea era nata a Roberto, quando abbiamo organizzato di passare le ferie ad
Alliste in Puglia dove i suoi genitori possiedono una casa di villeggiatura.
Mi disse che l'anno prima aveva fatto un giro in bici in solitaria e aveva
visitato il Salento, così, visto che io non sono amante della vita tutta mare e
spiaggia per l'intera giornata ma sono amante della bici, potevamo rifare lo
stesso giro. Così siamo partiti con armi e bagagli e dopo aver trascorso una
settimana di tranquillità, visitando i posti tra Gallipoli e Santa Maria di
Leuca, abbiamo preparato le nostre bici per la partenza e il 16 agosto
partiamo per il nostro mini tour. Abbiamo calcolato che ci vogliono quattro
giorni.La prima tappa Marina d’Alliste - Otranto passando lungo la costa,
molto bella con paesaggi mozzafiato, abbiamo pedalato circa 85 km. Il nostro
bagaglio non è molto, qualche ricambio da bici, i vestiti per la sera, il
costume, la tenda e i materassini. A volte penso com’è cambiato il nostro equipaggiamento man mano che passano gli anni, i
km e questo mi fa sorridere. Mi stavo
dimenticando il minimo per aggiustare eventuali guasti ai mezzi, macchina
fotografica, asciugamani, filo e mollette da stendere.Arrivati ad Otranto ci siamo
sistemati nel primo campeggio trovato. Piazzata la tenda e fatto una doccia, (i
servizi erano un po’ miseri), siamo andati in paese per mangiare e per visitare
questa bellissima città.Devo affermare che la nostra notte non è stata molto
tranquilla poiché i vicini hanno suonato i bonghi per quasi tutta notte!Alla
mattina siamo ripartiti alla volta di Torre Rinalda, circa 53 km, la sosta del
mezzogiorno è stata bellissima all’ombra degli ulivi.Arrivati in campeggio
abbiamo piazzato la tenda e poi via al mare per un bel bagno.La notte l’abbiamo
passata tranquilla.Fino a qui abbiamo sempre tenuto la costa, il terzo giorno
invece abbiamo attraversato la regione passando sul mare opposto, visitando
così Taranto, anche questa una bella città e andando poi alla Marina di
Pulsano.Questa è stata una tappa nella quale ho potuto visitare anche l’interno
della Puglia e devo assicurare che qui ci sono dei bellissimi paesaggi dove
l’azzurro del cielo va a contrastare con il rosso intenso della terra, molto
particolare, e il verde degli ulivi bellissimo. Da Marina di Pulsano sempre
lungo la costa abbiamo pedalato circa 54 km e abbiamo pernottato a Porto
Cesareo, ripartendo poi il giorno seguente e arrivando a casa.
E' stato un "giro vacanza" visto i km pedalati durante il giorno e la
sveglia del mattino che ogni volta suonava sempre più tardi!Ma alla fine era il
modo bello e divertente che c’interessava, non quanto tempo c’impiegavamo, noi
non facciamo a gara con nessuno!